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Bonarda dell’Oltrepò Pavese D.O.P.

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Bonarda dell'Oltrepò Pavese DOP

Bonarda dell’Oltrepò Pavese

Tipologia: vino rosso frizzante

Metodologia di realizzazione: convenzionale

Denominazione: Bonarda dell’Oltrepò Pavese

Classificazione: Vino a Denominazione di Origine Protetta D.O.P.

Vitigni: Croatina

Vendemmia: N.D.

Zona di produzione: Casteggio (PV)

Clima: il clima è temperato con possibili elevate escursioni termiche

Terreno: argilloso con buona presenza di limo

Altitudine: 150 m s.l.m.

Resa di produzione: 50 – 70 q.li/Ha

Età media delle viti: 15 anni

Tecnica di vinificazione: Il suo aspetto brioso è dovuto alla tecnica di vinificazione che, dopo una breve macerazione, di durata variabile in funzione dell’annata, del mosto a contatto con le bucce, procede con la separazione delle stesse dal mosto, dopo alcuni giorni, evitando la trasformazione totale degli zuccheri.
Successivamente il prodotto subisce una seconda rifermentazione naturale in autoclave ottenendo cosi la tipica briosità.

Il prodotto, in questo modo, resta sufficientemente amabile questo, permette lo sviluppo in bocca ed al naso sapori e profumi tipici che sarebbero persi sia in caso di fermentazioni minori (vino dolce) sia in caso di fermentazioni complete (vino completamente secco)

Invecchiamento/Affinamento: affinamento in acciaio e cemento con successivi 15/30 giorni in bottiglia prima di essere commercializzato.

Prodotto giovane da bersi nei 12 / 15 mesi dall’imbottigliamento.

Colore: rosso rubino intenso con possibili riflessi violacei

Profumo: profumi di piccoli frutti rossi

Sapore: morbido ma allo steso tempo persistente e corposo; buona sapidità.

Gradazione alcolica: 12,5/13 % vol

Temperatura di servizio: 15-18 °C

Bicchiere consigliato: Tulipano

Abbinamenti gastronomici: Classico vino rosso da tutto pasto, si abbina in particolare a piatti di salumi e carni come bollito, stufato, cotechino, zampone e cassoeula.

Curiosità: Secondo alcuni autori, il nome deriverebbe dal patronimico longobardo Bono con l’aggiunta di “hard”, che in longobardo significava “coraggioso e forte”.

Il vitigno che dà origine a questo vino è la croatina, il vitigno autoctono per eccellenza dell’Oltrepò Pavese. Nella sua versione vivace, la Bonarda ha segnato e segna tuttora la storia, la cultura e la tipicità del territorio oltrepadano.

Bottiglie prodotte: 50.000

Formati disponibili: 75 cl, 1,5 lt

Album fotografico:

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